Tubercolosi in aumento in Europa: cresce l’allarme per i bambini
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Tubercolosi in aumento in Europa: cresce l’allarme per i bambini

corridoio in ospedale

Il report 2025 di Ecdc e Oms Europa rivela un preoccupante aumento della tubercolosi tra i bambini: trasmissione ancora attiva.

Negli ultimi anni, la tubercolosi è sembrata un ricordo lontano per gran parte della popolazione europea, grazie ai progressi della medicina e ai programmi di controllo delle malattie infettive. Tuttavia, le conseguenze della pandemia di Covid-19, che ha messo a dura prova i sistemi sanitari, hanno contribuito a rallentare gli sforzi di prevenzione e diagnosi precoce. Questo ha lasciato terreno fertile alla riemersione di alcune infezioni trascurate.

corridoio di un ospedale

Una minaccia per le fasce più vulnerabili

Uno degli effetti indiretti della crisi sanitaria globale è stato proprio l’aumento dei casi di TBC in diverse fasce di popolazione, in particolare tra i più giovani. Il fenomeno è reso ancora più complesso da altri fattori, come l’aumento della co-infezione da HIV. La difficoltà di accesso ai trattamenti e la mancanza di informazioni affidabili sulla loro efficacia.

Il nuovo report 2025 congiunto del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e dell’Ufficio regionale europeo dell’Oms. Pubblicato in occasione del World TB Day, lancia un chiaro segnale d’allarme: la tubercolosi pediatrica è in aumento. Nel 2023, i bambini sotto i 15 anni hanno rappresentato il 4,3% dei casi di nuova infezione e recidiva nella regione europea dell’Oms. Registrando un incremento del 10% rispetto all’anno precedente.

Nell’Unione Europea e nello Spazio Economico Europeo, i casi sono aumentati per il terzo anno consecutivo. Questo trend suggerisce che la trasmissione attiva della TBC non è stata ancora interrotta, anzi, continua a colpire le categorie più fragili della popolazione.

La situazione è più seria di quanto sembri

Oltre 650 nuovi casi pediatrici sono stati segnalati nel solo arco di un anno. Mentre per un bambino su cinque non è chiaro se il trattamento sia stato completato. Questa incertezza apre la porta alla comparsa della tubercolosi farmaco-resistente, più difficile da curare e da contenere.

La vera notizia, però, è che l’aumento generale dei casi di TBC nel 2023 segna un’inversione di tendenza preoccupante: con oltre 172mila infezioni nella regione Oms europea e 37mila solo nell’Ue/See, la tubercolosi è tornata a essere una minaccia concreta.

Leggi anche
I due momenti critici di Papa Francesco e la reazione alle fake news: il retroscena

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 24 Marzo 2025 12:49

I due momenti critici di Papa Francesco e la reazione alle fake news: il retroscena

nl pixel